GAPS

GAPS-CVLa collaborazione GAPS è nata nel 2012 a seguito della sollecitazione di INAF agli scienziati italiani di unire l’esperienza multiforme presente nella comunità, al fine di ottimizzare il rendimento scientifico di HARPS-N. Il progetto è stato funzionale a guadagnare una posizione di rilievo nel contesto internazionale, che nel settore è molto competitivo. D’altra parte, l’efficienza dei programmi di RV ambiziosi su esopianeti è in gran parte determinato dalla capacità di sfruttare appieno i dati, che richiede una vasta gamma di strumenti di analisi e competenze che disponibili solo all’interno di un grande consorzio.

Il team GAPS, originariamente di circa 50 scienziati italiani che lavorano (o sono associati) a INAF, unisce competenze nel campo dei pianeti extrasolari, spettroscopia ad alta risoluzione, l’attività stellare, ambienti stellari affollati, la formazione di sistemi planetari, le dinamiche planetarie, e la gestione dei dati. La politica di essere continuamente aperti a nuovi membri ha portato il team ad accrescersi e a collaborare con colleghi stranieri su specifici aspetti del programma. In particolare, per la ricerca di pianeti intorno a nane M, il programma si svolge in stretta collaborazione con un team spagnolo, che accede a HARPS-N sul tempo loro riservato dal TNG (circa 6 notti per semestre). GAPS ha usato fino ad ora circa 2700 hr di tempo telescopio con HARPS-N, e ha permesso la pubblicazione a oggi di una ventina di lavori su giornali con referee – tra cui la scoperta di due sistemi planetari interagenti fra loro, la scoperta del primo sistema con più pianeti in un ammasso stellare aperto, e una coppia di due super Terre attorno ad una stella nana rossa – mentre un numero analogo di lavori è in fase di preparazione al momento.

Stato: progetto in corso

Team: Tutti i ricercatori della collaborazione GAPS sono coinvolti nelle attività della UO4 “Sistemi Esoplanetari”