Governance

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Work Breakdown Structure di primo livello di FRONTIERA

La coordinatrice nazionale del progetto, Isabella Pagano – Principal Investigator, rappresenta il punto di contatto ufficiale per il progetto ed è responsabile della gestione e dei fondi assegnati. Essa è affiancata dai coordinatori delle altre unità operative, Roberto Ragazzoni (UO2), Marco Riva (UO3), Giuseppina Micela (UO4) e Valentina D’Odorico (co-PI, UO5).

PI e coordinatori delle UO formano il gruppo di coordinamento (Board). Compito del Board è coordinare tutte le attività del progetto, le richieste di fondi, la loro ripartizione, la verifica del loro corretto impiego e dei risultati degli investimenti, la soluzione di eventuali conflitti, e l’adozione di eventuali aggiornamenti programmatici. Il Board ha anche il compito della valutazione dei rischi e può avvalersi di review esterne qualora lo ritenesse opportuno.

I rapporti con la Direzione Scientifica e altre strutture di governance INAF avvengono tramite il PI e il co-PI. L’interazione con gli altri enti e i privati coinvolti nel progetto è gestita dal Board per quanto riguarda aspetti gestionali e programmatici e dai responsabili di WP per le attività operative di mutuo interesse.

I responsabili delle UO e i responsabili dei WPs formano insieme il Comitato Scientifico del progetto. Il suo ruolo è affiancare il Project Office nell’organizzazione del KOM e della riunione finale, che saranno aperti al mondo imprenditoriale come descritto nella §9.1.

I coordinatori delle UO monitoreranno i progressi dei lavori su base mensile, convocando riunioni, prevalentemente in via telematica con i responsabili di WP. Il Board si riunirà, prevalentemente in via telematica ogni due mesi o al bisogno su richiesta di uno dei membri.

I fondi relativi all’acquisto di attrezzature, strumentazione software e quelli per il reclutamento del personale sono distribuiti alle unità di ricerca (UdR) locali cui queste risorse sono assegnate. I fondi relativi alle missioni sono gestiti dalla unità di ricerca locale cui afferisce il responsabile di ogni UO per tutte le attività relative alla UO, per evitare dispersione di risorse e permettere la gestione delle stesse in modo flessibile e in base all’evoluzione delle esigenze di ogni WPs.

Per le UdR locali che dovranno gestire fondi del progetto, è stato individuato un responsabile, secondo il seguente schema:

  • INAF Arcetri: Tino Oliva
  • INAF Brera: Marco Riva
  • INAF Bologna: Donatella Romano
  • INAF Capodimonte: Elvira Covino
  • INAF Catania; Isabella Pagano
  • INAF Palermo: Giuseppina Micela
  • INAF Padova: Silvano Desidera
  • INAF Roma (Osservatorio): Fernando Pedichini
  • INAF Torino: Alessandro Sozzetti
  • INAF Trieste: Valentina D’Odorico

Il progetto vede una presenza rilevante di ricercatrici e tecnologhe, sia senior che junior, anche in ruoli di responsabilità.