Guido Cupani
Laureato a pieni voti nel 2005 in astrofisica e fisica spaziale presso l’Università degli studi di Trieste, ha ottenuto il dottorato in fisica presso la stessa università nel 2009. Dal 2010 lavora presso l’INAF–Osservatorio Astronomico di Trieste, prima come assegnista di ricerca (fino al 2015) e poi come ricercatore a tempo determinato finanziato da FRONTIERA. Nel corso degli anni si è specializzato nel trattamento dei dati spettroscopici a media e alta risoluzione nel visibile e nel vicino infrarosso (350-2500 nm), con un’attenzione particolare per l’analisi degli spettri di quasar (modellizzazione del continuo, identificazione e fit dei sistemi in assorbimento). Fra il 2010 e il 2011 si è occupato della riduzione dei dati dello spettrografo VLT X-shooter per il gruppo GTO italiano. Dal 2011 è membro del consorzio VLT ESPRESSO e ha collaborato allo sviluppo del software di analisi dati per lo strumento, curando in particolare la stesura del codice per l’analisi dei quasar. Fra il 2013 e il 2016 è stato responsabile della riduzione e del rilascio dei dati del large program X-shooter “XQ-100” (P.I. López). Dal 2016 è membro del consorzio ELT HIRES, all’interno del quale è responsabile del work package che implementerà il software di analisi dati. Dal 2017 collabora come principale sviluppatore al progetto “Astrocook”, che mira a creare un nuovo ambiente software generalista per il trattamento degli spettri di quasar ed è disponibile in forma di pacchetto Python su https://github.com/DAS-OATs/astrocook. È autore e co-autore di circa 50 articoli, di cui 33 su riviste internazionali con referee. È stato P.I. di 3 programmi osservativi con TNG Dolores.