Mario Damasso
Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Astronomia all’Università di Padova e attualmente è assegnista di ricerca presso INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino su fondi FRONTIERA.
Fa parte della prima generazione di astrofisici italiani che hanno iniziato la loro carriera scientifica dedicandosi allo studio dei pianeti extrasolari. Nel corso degli anni di Dottorato e post-Doc ha lavorato alla rivelazione e caratterizzazione di nuovi mondi con i metodi del transito fotometrico e delle velocità radiali.
Fa parte del progetto APACHE, una survey da terra ideata per la ricerca di pianeti in transito attorno a stelle nane rosse vicine. E’ membro dello Science Team del programma a lungo termine GAPS (ora nella sua seconda vita come GAPS2), e collaboratore del consorzio internazionale HARPS-N. Entrambi i team sfruttano le potenzialità uniche dello spettrografo ad alta risoluzione HARPS-N per cercare e caratterizzare pianeti extrasolari in orbita attorno a stelle di tipi spettrali, età e livelli di attività diversi. Nell’ambito di queste collaborazioni sta sviluppando in particolare tecniche di analisi per studiare e mitigare il contributo dovuto all’attività stellare nelle serie temporali di velocità radiali, cercando in questo modo di arrivare alla rivelazione e precisa caratterizzazione di pianeti di piccola massa.
Collabora anche a studi di caratterizzazione dell’attività magnetica in stelle nane rosse, che mirano a investigare le relazioni tra rotazione, attività e età delle nane M attraverso l’analisi delle curve di luce di alta precisione ottenute con il telescopio spaziale Kepler/K2.
Ha sempre dedicato gran parte della professione ad attività di didattica e divulgazione, condividendo la passione per gli altri mondi con studenti e pubblico generico in giro per l’Italia.